Prendiamo i piselli, facciamo attenzione alla buccia, deve essere verde smagliante e liscia, i piselli saranno teneri e dolci, altrimenti si corre il rischio che siano avari, così si dice da noi, cioè duri e amari. Poi mettiamoci lì tranquilli a sgusciarli, è uno di quei lavori della terra che rilassano.
Mettiamoli a cucinare con un trito di cipolla, olio extra vergine d'oliva, pepe e sale.
Nel frattempo prepariamo il brodo vegetale, carote, cipolla, sedano.
Quando i piselli sono cotti ma non troppo, versiamo il riso, io uso il Carnaroli e aggiungiamo un mestolo di brodo alla volta, non smettendo mai, ma proprio mai, di mescolare.
Il risotto un pò alla volta prende forma, mestolo dopo mestolo, mescola mescola, eccolo morbido e vellutato. Attenzione alla giusta cottura del riso, non troppo cotto, sarebbe un disastro.
Spegniamo il fuoco e mantechiamo con una noce d burro e formaggio grana.
E' pronto, buon appetito!
Uh, adoro le varianti del riso. Graziee...
RispondiEliminaPurtroppo sono allergica ai piselli (astenersi da battute cretine!).
RispondiEliminaMika
Un bacione gaz!!!!
RispondiEliminaMika
!! scusa gaz ma non resisto...mika! anche "lì" c'è il nikel?
RispondiEliminagaz - il risotto è una meraviglia e i piatti coordinati sono una finezza ;)
ciao.
E anche facile! Ma raccontata da te questa ricetta prende il volo.
RispondiEliminaUna forchettata insieme (il riso qua si mangia con la forchetta, anche li vero?) a te e ai lettori.
ciao
Un classico. Buono!
RispondiEliminaAborro il riso con
RispondiEliminail cucchiaio... :-)
Credetemi la Gaz con il risotto
(e non solo) è meravigliosa.
Fausto... simpaticissimo come sempre! Però me la sono cercata... d'altronde era per ridere un pò. (Ma sono allergica veramente!!!!!).
RispondiEliminaAgli ORTAGGI!!! (Ecco lo sapevo... il buffone di corte, che sarei io, non si smentisce mai).
RispondiEliminaMika
favoloso: quando organizzi una sagra del blogger? p.s. tanto per non smentire la mia pedanteria: risi&bisi non è risotto. il risotto prevede infatti la tostatura preliminare del riso... risi&bisi è risi&bisi e basta.
RispondiEliminaQuesto post risottiero che finisce con un buon appetito ma che non può essere assaggiato dai tuoi lettori... non mi pare culinariamente corretto... anche se emerge qua e là il tuo sforzo di renderlo più vicino alla nostra gola... eh eh eh!
RispondiEliminaAu bientot!
Grazie mille per la ricetta. Quando avremo i piselli del nostro orto proveremo senz'altro questo risotto. In più lo cuoceremo in una casseruola di terra. Ciao.
RispondiEliminaOggi invece... Gnocchi e pesto!Mika
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