mercoledì 21 ottobre 2009

fuochi

San Marco che brucia
Piazza San Marco, giugno 2009

sei lì che passeggi, nella notte serena,
che guardi e ascolti scivolar via le impressioni,
sei nel mezzo della piazza
e un senso di estraneità
ti allontana, ti getta altrove

raccogli i sensi per ritornare presente,
per percepire il momento
e non lasciarlo bruciare,

ritrovi così il centro perduto

14 commenti:

  1. siamo poetiche, di questi tempi?... bene, vuol dire che hai terminato con gli armadi!

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  2. Piccolo premio per te... ;) Luogo adibito al ritiro: il mio blog.
    Saluti! ;)

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  3. Bellissima, Gaz, bellissima! Hai espresso perfettamente il senso di estraneità che si prova per le cose là fuori quando urge raccogliersi in quell'"altrove" che è dentro per ritrovare qualcosa che sembrava perso e che invece era solo nascosto.
    Grazie, cara amica.

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  4. Bella, sebbene commentare una poesia sia molto difficile.E' che quel senso di estraneità lo conosco molto bene.
    Ciao :-)

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  5. Costanza, si cara, finito! Quando si fatica si pensa meno eheheh (i tuoi commenti, chissà per quale strana alchimia, hanno un grande potere positivo sul mio umore!)

    OsE, altra benefica iniezione ricostituente. Grazie, da te è un onore ;)

    Filo, beh, stasera gongolo!
    A parte gli scherzi, cara Filo, sono strane sensazioni che sfrecciano, a volte possano lasciarti spaesata, ma spesso servono a ritrovare, come dici tu, qualcosa di nascosto!
    Un abbraccio, cara amica

    Enne, piacere di leggerti e di trovarti in sintonia. Ciao

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  6. Giardigno, ti ringrazio davvero!

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  7. Bellissima poesia e la foto è perfetta.
    Venezia è il posto ideale per perdersi e poi ritrovarsi!

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  8. Hai messo a fuoco tutto, immagine compresa... al centro per cento.

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  9. Al, sono andata anche a rivederlo! eh eh eh

    Franz, Venezia E' il posto ideale. Grazie cara!

    NostraDannus, con le parole si può fare, vero?
    tu sei maestro :)

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  10. "ATTIMI"

    Attimi sfuocati
    Impressioni disciolte
    Dentro camere oscure

    Teleobiettivi catturano pensieri
    Che non avresti mai voluto vivere

    DANIELE IL ROCKPOETA

    ps:scusa per questa entrata particolare ma la tua foto ed i tuoi versi hanno ispirato queste poche e semplici emozioni.

    Ciao
    Daniele

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  11. Grazie Daniele, apprezzo molto, invece!

    Da buon Marinaio, conoscerai Venezia, presumo :)

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