Ma la pasta e fagioli è squisita.
Oggi mi siedo fuori con i miei fagioli da destegolare e mi torna in mente il cortile di casa mia quando ero piccola, mia madre che sgranava i fagioli o i piselli raccolti nell'orto e io, con i cuginetti, ad aiutarla, meglio a giocare, erano tanti i fagioli che cadevano per terra che alla fine mia madre ci mandava a giocare altrove, sfinita. Era periodo già di vacanza e si stava fuori tutto il giorno e anche la sera, giochi, passeggiate, chiacchere, corse, missioni impossibili, vivevo in campagna e cose da scoprire e da esplorare ce n'erano moltissime. Stare seduti a sbacellare i fagioli ci piaceva ma per circa dieci minuti e poi come tutti i bambini, le gambe cominciavano a scalciare.
Ora invece questa attività mi rilassa, mi piace e mi distende.

Una volta sgusciati i fagioli li metto in pentola coperti d'acqua con cipolla, carota e sedano tritati, un foglia di alloro, che poi mi ricordo di togliere e lascio cucinare per quasi un'ora.
Assaggio se i fagioli sono ben cotti e ne tolgo con la casseruola un bel piatto, nel frattempo passo al minipimer i rimanenti e aggiungo pancetta a dadini precedentemente cotta e pasta corta, a me piacciono i ditalini rigati, volendo son buoni anche con la pasta fresca a pezzi.
Rimetto in pentola anche i fagioli interi e lascio cucinare la pasta al dente.
Aggiungo l'olio EVO, metto nei piatti ma prima di mettersi a tavola apettiamo 10 minuti, la zuppa si solidifica un pò e il gusto ne guadagna...

Ora invece questa attività mi rilassa, mi piace e mi distende.
Una volta sgusciati i fagioli li metto in pentola coperti d'acqua con cipolla, carota e sedano tritati, un foglia di alloro, che poi mi ricordo di togliere e lascio cucinare per quasi un'ora.
Assaggio se i fagioli sono ben cotti e ne tolgo con la casseruola un bel piatto, nel frattempo passo al minipimer i rimanenti e aggiungo pancetta a dadini precedentemente cotta e pasta corta, a me piacciono i ditalini rigati, volendo son buoni anche con la pasta fresca a pezzi.
Rimetto in pentola anche i fagioli interi e lascio cucinare la pasta al dente.
Aggiungo l'olio EVO, metto nei piatti ma prima di mettersi a tavola apettiamo 10 minuti, la zuppa si solidifica un pò e il gusto ne guadagna...
I fagioli borlotti...mitici! :-)
RispondiEliminaL'accoppiata con i ditalini è sicuramente vincente. A casa mia ci sarebbe la tradizione della pasta lunga (tipo spaghetti)che comporta grossi rischi.
Schizzi di brodo in agguato. ;-)
Io amo la pasta e fagioli *_* anzi, amo tutti i legumi ^_^
RispondiEliminasob.
RispondiEliminaio devo fare affidamento al signor Cirio:)))
Buona la pasta con i fagioli, e anche con altri legumi che preferisco cucinare quando fa più freddo. Di solito surgelo i fagioli freschi per poterli usare anche in inverno. D'estate mi piacciono i fagioli freschi lessati da soli, non troppo sfatti, o con pezzi di patata. Un piatto che si può gustare anche freddo con l'aggiunta finale di un filo d'olio EVO.
RispondiEliminaEcco il post mi fatto venire appetito :)
Buone le zuppe, anche in estate! Yuuum!
RispondiEliminamamma mia che bontà! uguale alla ricetta della mia mamma (stesso tipo di pasta anche!)...e che logicamente seguo! quando ero ragazza facevo la felicità dei miei fratelli: andavo avanti a mangiarla finchè non era finita.
RispondiEliminaE' buona anche semi-fredda.
ciao
Ale
Ciao Gaz, un salutone :-)
RispondiEliminacapolavoro
RispondiEliminaA me piace moltissimo, ma la preferisco quando è un pochino più fresco.
RispondiEliminaCaigo, non li ho mai provati con la pasta lunga, sai che mi incuriosisce. Farò l'esperimento e poi ti saprò dire... ;-)
RispondiEliminaCarlo, buongustaio! ciao
Pat, sig. Cirio, il tuo fruttivendolo? eh eh :-)
Skip, eh si, semplicità vincente. ciao cara
Ross, già lo sapevo che avrei incontrato i tuoi gusti, ti conosco mascherina :)
Alessandra, credo di capire che anche tu sei una buona forchetta... evvai!!!
Arzach, sei arrivato eh! un saluto a te!
Em, P.P. :-))
Du, trucchetto, mangialo tiepido e vedrai anche d'estate ti piacerà! ciao
Madona signur che buona!!! Mia mamma Maddalena quando la faceva, specialmente d’inverno e quando da mangiare c’era solo quella, per renderla più sostanziosa ci metteva dentro anche un pestello di lardo e rosmarino. Non ne avanzava mai.
RispondiEliminaCiao a tutti dal Toso
Basta una parola:
RispondiEliminaSUPERLATIVA!!!
Ciao
Gaz
Si, bona è bona ma....attenzion agli effetti collaterali! :D
RispondiEliminaApprezzo in particolar modo la variante con lo spaghetto (citata anche da Caigo). Forse per ragioni affettive...Mio nonno la mangiava sempre così...Ciao, Gaz.
RispondiEliminaQuando ero piccolo passavo serate intere insieme a mia nonna a "destegolare" fave,fagioli,fagiolini......La sua specialità era la zuppa di fagioli e scarole,una vera goduria: (http://ricette.dialettando.com/ricette/2006070614562559144504.lasso)
RispondiEliminaDalle mie parti si usa magiarla con la pasta fatta in casa: i tagliolini.
RispondiEliminaMio padre ha la nausea di "tailin' e faciul'" in quanto, essendo cresciuto nel dopoguerra, la carne era un lusso che la sua famiglia si poteva concedere raramente. il connubio di carboidrati e legumi nella digestione producono una proteina molto simile a quella animale che va a supplire le carenze della dieta povera e che ha permesso a generazioni affamate di crescere senza conseguenze ;) (me sa che ho fatto la figura del saccente...)
Toso, ancor più buona, ma mamma Maddalena sapeva bene come accontantare i figlioli...pieni di fame!
RispondiEliminaCiao e a presto
Paolo, felice di risentirti, ciao!
Sup, lo sai bene anche tu, questi sono rischi della vita che bisogna correre... SLURP :D
Cris, anvedi, anche in Toscana con lo spaghetto, bella questa cosa di conoscere le varianti... potrebbe essere una bella idea anche per Dialetticon, proverò a proporlo alla Redazione. Ciao
Jaenada, ecco anche questa, buona buona, però pagherei oro per sentirti pronunciare "destegolare" eh eh, già mi vien da ridere!
Fausto, faciul :D
Macchè figura di secchione, la tua bella figura
invece eh eh CIAO
Gazzetina, perchè non apri un ristorantino al mare, cucina casalinga come sai fare tu. Il successo sarebbe assicurato ... e butta alle ortiche quel tuo stressante lavoro ! ;)
RispondiEliminaSon' drio a destegolare,ciò.... :)
RispondiEliminaGiuly mi hai deluso!
RispondiEliminaSi dice PASTA E FACIOLI!(pronunciato FASCIOLI). Da piccola quando d'estate si andava all'orto di nonno, passavamo ore a sbucciare faCioli, piselli, a tagliuzzare verdure per fare i minestroni, che tempi stupendi! Altro che le chiacchiere del Nano, io si che ho fatto la contadina!!!!! Essere diventata allergica ai faCioli è una delle mie tragedie, ma sfido i rischi e me li mangio lo stesso... ogni tanto (più ogni che tanto).
Ohohohohohohohoho
Li amo ,solo che dopo vado a vela.. :-D
RispondiElimina..i dettagli sono molto interessanti.. attendo un invito a pranzo.. rigorosamente pasta e fagioli!!!
RispondiEliminaFilo, Filo, non tentarmi... :-)) Ciaooo
RispondiEliminaJaenada, vedo che stai facendo progressi ;-)
Simona, sei allergica? Mi dispiace! In alternativa prova con i FAGIOLI ihihih
Re, ohohohoh :D
Ines, ma si dai, con piacere!!!
Da buona veneta apprezzo la pasta e fagioli, anzi direi che è proprio insuperabile!
RispondiEliminaCiao Franz, buongustaia :-)
RispondiEliminaHo visto che sei da Treviso, io sono nata e vissuta proprio ai confini della provincia veneziana con quella di Treviso, lungo l'antica via Terraglio.
che voglia mi hai fatto venire!
RispondiElimina...e brava gaz!
Costanza, te mi dai sempre soddisfazione :-D
RispondiEliminaciao