
Domani iniziano i festeggiamenti,
danze e balli, impazzisce l'allegria.
Carnevale e il divertimento ad oltranza,
travestimenti e scherzi.
Tutti con parrucche e trucchi,
stelle filanti e pizzi.
Sollazzi
Domani, cullerò il silenzio.
danze e balli, impazzisce l'allegria.
Carnevale e il divertimento ad oltranza,
travestimenti e scherzi.
Tutti con parrucche e trucchi,
stelle filanti e pizzi.
Sollazzi
Domani, cullerò il silenzio.
se tu fossi un maschiaccio direi che ti sei presa una balla malinconica...
RispondiEliminaPaolo, niente balla, solo malinconica. Carnevale mi fa sto effetto...
RispondiEliminaIo con i sentimenti riguardo al carnevale vado ad anni.
RispondiEliminaDa bambina lo adoravo (e -Murphy docet- siccome non vedevo l'ora di uscire mascherata puntualmente il giorno prima delle sfilate mi veniva la febbre e quindi i carri me li dovevo guardare in triste solitudine e furente invidia dalla finestra). Poi, dai 13 ai 18 anni circa, su spinta di queste frustranti esperienze carnevalesche dell'infanzia, l'amore si è trasformato in un'avversione incontenibile. Ora ho raggiunto una più sana posizione di saggia indifferenza, che però precipita in un baratro di furia vendicativa quando l'immancabile manipolo di ragazzini esagitati mi riempie la macchina di schiuma oleosa o cerca di strozzarmi il gatto con le stelle filanti.
Fortuna che ci sono chiacchiere e frittelle di consolazione... :)
Ross, non mi piacciono :(
RispondiEliminaMi consolo con un panino col salame nostrano con l'aglio :P
Negli ultimi anni è una festa che sembra aver preso una strana piega: sembra carnevale tutti i giorni, con quel che succede in giro.
RispondiEliminaE se è sempre carnevale, come ben saprete, non lo è mai.
ieri i bambini mi hanno vestita da cappuccetto rosso: ne sono uscita provata!
RispondiEliminagaz, ho pubblicato un post che mi hai ispirato tu
hai commentato il post sul mostro, ma hai visto quello sull'albero?
RispondiEliminaSolidarietà&Comprensione.
RispondiEliminaEro quello che girava con le mazzocche a far fuggire le dolci fanciulle, poi son passato ai barattoli di schiuma da barba rubati a mio padre.
Quando son passato io ad utilizzarli per il loro scopo pincipale, mi sono sentito leggermente idiota ed ho cominciato a provare una certa avversione per sti festeggiamenti carnevaleschi.
Ma poi festeggiare che?? La crisi finanziaria? Il mio mutuo, abilmente scelto con tasso variabile? Le dimissioni di Veltroni e la crisi della sinistra?? Le gaf del nano-premier??
vabbè...
Saluts
Superfly
Che sorpresa... una mia foto qui!!! Grazie davvero, mi emoziona questa cosa.
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda il Carnevale non mi piace molto, lascia un po' di tristezza anche a me. Oggi ero a Venezia a fare qualche scatto alle maschere e ho notato come tutte quelle più belle - le tipiche maschere "carnevale veneziano" - siano tutte tristi. Vorrà dire qualcosa no?
(e poi alla fine le foto più belle sono due che col carnevale c'entrano proprio poco)
Paloz, quanto hai ragione. Tutto bene te?
RispondiEliminaCiao caro, io aspetto tue nuove. Gazzy
Costanza, ancora grazie a te!
Super, si si, artro che febbre der sabato sera, quà me tocca da guardà Arbano... (se mi sentono i romani aiutooo eheheh)
Francesco, spero le metterai sul tuo fotoblog (sono già curiosa) .
Coraggioso a tuffarti nell'orda carnascialesca!
Ormai sono anni che non metto piede a Venezia durante il Carnevale, mi fanno impressione i vigili sui ponti ...eheheh
Cara Gaz,
RispondiEliminadomani allora saremo in due...
Ciao D.
Ti capisco in pieno: carnevale è sinonimo di malinconia anche dalle mie parti. Però quest'anno voglio sforzarmi di farmelo piacere e ho deciso di andare al carnevale di Cento una delle prossime domeniche. Se non avrai più mie notizie, saprai che è stata la malinconia ad uccidermi!!
RispondiEliminaIeri sera ho un visto un paperino di 120 kg..
RispondiEliminaCon la calzamaglia azzurra..
Ho ancora le lacrime agli occhi.
non mi piace il carnevale:-(
RispondiEliminaNon sono carnevalara neppure io. E infatti, mi guardo bene dall'andare a fare una passeggiata a Viareggio in questo periodo!Però ti confesso che certe maschere esercitano su di me un fascino particolare, mi intrigano molto. Credo che, prima o poi, una capatina a Venezia in versione damina settecentesca me la faccio (mentre ABORRO anche solo l'idea di andare a fare caciara alle feste rionali di Viareggio vestita da coniglio)! ;)
RispondiEliminaD., ma dai commenti ricevuti presumo che saremo di più...
RispondiEliminaSpippy, poi alla fine quel che conta è la compagnia giusta e ci si diverte sempre, carnevale o no!
Du, credo, non oso immaginarmelo :D
Re, la sintesi è una dote che ti invidio, eheheh
Cris, damina settecentesca, o mio dio nooo, meglio coniglietta daiii... :)))
Gaz: ti ho fatto inorridire? Mi spiace ma...ti ricrederai appena mi presenterò alla tua porta nei panni della Marie Antoinette della Coppola ;)
RispondiEliminaEhm...stavo pensando: da semplice damina me sò già ritrovata Regina...Pure arrampicatrice sociale sono! :D
RispondiEliminaIl Carnevale mi irrita la pelle.Insieme a Gasparri,alle graminacee e a Valeria Marini.
RispondiEliminaDa bambina mi mascheravo indossando vecchi abiti di mia mamma o della nonna e facevo il teatrino con le amiche, però adesso, ripensandoci, non mi sembra sia mai stato quel gran divertimento...e oggi il carnevale ha perso quel potenziale di beffa irriverente nei confronti dell'ordine stabilito.
RispondiEliminaCiao gaz! ;)
Cris, :D
RispondiEliminaJaenada, orticaria? ihihih
filo, il mio ricordo più bello di carnevale è quando da bambina mettevo la gonna di mia sorella più grande, le collane, gli orecchini, fazzolettone e mi travestivo da zingarella...mi piaceva tantissimo. Ciao carissima :)
Come detto, il Carnevale mi è sempre stato discretamente sul piloro...
RispondiEliminaAnch'io mi cullo nel silenzio. E preservo i miei amici pelosi da certe nefandezze.
Ciao!
Uh, vedo adesso che ho lo stesso tipo di orticaria che affligge Jaenada...
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