Dai zia, raccontaci quella della "ciacolona".Allora, mia zia Rita, tutta contenta, cominciava: " Al tempo che vostro cugino Ennio era piccolino, veniva per casa la signora Franca a vendere biancheria e quando arrivava non andava più via perchè si metteva a chiaccherare e non finiva più. In casa tutti la chiamavamo "a ciacolona" la chiaccherona, tanto per prenderla un pò in giro.
Un giorno Ennio, piccolino, era in giardino che giocava e arrivò la signora Franca, allora Ennio a squarciagola mi chiama: "Mama, mama, ghe xe a ciacolona".
Sono uscita tutta rossa in faccia scusandomi che era solo un bambino, ma "a ciacolona" si arrabbiò e non venne più per casa."
Questa era una delle frasi famose di casa che nella loro semplicità ci faceva ridere.
Le frasi celebri migliori che ricordo sono quelle del mio prof. di Mate all'univ.
RispondiElimina"In assenza di ROBE esterne".
"E il coseno drammaticamente oscilla".
"Voi non avete fatto 5 anni di Liceo, ma 5 anni di villaggio Valtur".
".. e quelli erano lì, occupati a farsi sbudellare. Era impensabile potessero pescare" (rif. alla diminuzione della specie dei pesci predatori durante la guerra '15-'18).
"Ora dico una cosa proprio sciocca, che più che per un pesce è vero per un panda...".
"Guardate il collega al vostro fianco, uno dei due sarà bocciato".
Bei ricordi... che uomo meraviglioso!
Un abbraccio Mika.
Ah, se iniziamo a raccogliere le frasi dei professori...
RispondiEliminaPiccolo campione di boiate universitarie:
Linguistica generale:
- Se state bene attenti vi accorgerete che quello che dico non ha alcun senso.
- Teste di c****, dove c**** non è colpemento di specificazione ma di materia.
- Con questo non voglio dire che le donne siano più intelligenti, ci mancherebbe altro, specie lei con quella faccia lì.
- Laggiù, dove si ciancica e si pratica il sesso orale, sì, lei, avrei qualche lavoro per lei.
Estetica:
- Il punto del punto è che il punto non ha punti! Questo è il punto!
- Io ti storicizzo, oh storia, perché tu sei storicamente storica!
- Non so perchè la Chiesa abbia così tanto contro i trans, dato che ne ha uno nelle sue pratiche.
- So che non devo rotolarmi nella cacca di cane anche se non c'è mia madre che mi dice NAIN! CACCA!
- Onan era un personaggio biblico che fu punito da Dio con la cecità per il troppo masturbarsi. E' per questo che gli oculisti sono una lobby che investe molto nell'industria pornografica.
Storia contemporanea:
- La Grecia essendo a sud era in salita rispetto all'avanzata degli italiani e dei tedeschi, che quindi erano in difficoltà, perchè notoriamente chi sta a nord deve andare in discesa per raggiungere il sud.
- L'odore di un corpo umano che brucia è particolarmente cattivo ed acre, come voi ben sapete...
- Ma ora tralasciamo la guerra in Corea sulla quale torneremo adesso.
Lingua italiana e comunicazione:
- (dopo un gemito) La signorina ha appena portato a termine una gioiosa operazione creando in me terrore e sconcerto. Beata lei.
:-)
Mi sono fatta proprio 4 risate, grazie Mika e Ross.
RispondiEliminaPero' le cose del lessico famigliare, quelle proprie di ciascuna famiglia sono impagabili.
Un salutissimo e un augurio di buona Pasqua
Un abbraccio forte, ciao
Bene, non mi resta che aggiungere questa di uno che nono era un professore, diciamo che non era proprio niente ma si dilettava a ripetere le grandi frasi sentite qua e là, ma siccome aveva il problema della memoria oltre a quello di inserire la frase nel giusto contesto, finiva sempre a grasse risate. Ecco, allora, la sua frase più sublime: "È raro a mano all'ovest"! (trad.: errare humanum est). Buone feste!
RispondiEliminaUn mio ex collega di lavoro riprendendo il ritornello di una canzone del grande Gaber, con profonda convinzione disse: la libertà non è uno spazzolino...
RispondiElimina(la libertà non è uno spazio libero...)
Ciao a tutti voi e grazie per le vostre spassosissime frasi celebri.
RispondiEliminaVi auguro di cuore di passare delle belle feste pasquali. :-))
ciao gaz...ciao a tutti! nn so perchè la prima frase "celebre" di famiglia che mi è venuta in mente è quella che era solita ripetermi mia nonna e poi, sporadicamente, anche mia madre, "chi è bella sempre un è bella mai"...Me lo dicevano perchè, secondo loro, mi cambiavo troppo spesso d'abito e mi vestivo elegante anche quando non era il caso... La considerazioe è più profonda di quanto possa sembrare...Quando una si mette sempre "in tiro" e l'appariscenza diventa la normalità, gli altri poi non ci fanno più caso, giusto? Sarà difficile sentirsi dire "come sei bella oggi!" ;-)
RispondiEliminaBuona Pasqua a tutti!
Auguri di buona Pasqua, Gaz! Un abbraccio forte! Goditi questi giorni!
RispondiEliminaPer Cristina: Io credo che il curarsi (se si parla di questo) sia meritevole di lode, ed è simbolo di una certa "personalità estetica". Tra l'altro, se una persona è "oggettivamente" bella o appariscente l'abito non fa che valorizzarlo. Dipende dalla struttura fisica, dai lineamenti, oltre che dal carattere, ovviamente. L'importante è che una persona sia a proprio agio con se stessa, se il vestire elegante e metterti in tiro te lo permettono, ben venga. Chi, esteticamente si può permettere di "osare" un pò con l'abbigliamento (senza volgarità, ovvio), lo faccia! E' un mio consiglio spassionato!
Ciao ragazze, Cris e Mika.
RispondiEliminaCris, Mika ha espresso bene ciò che penso anch'io, l'importante, elengante o no, è essere e sentirsi a proprio agio, non voler essere ciò che non si è.
Una cosa però l'ho capita, l'eleganza non è sinonimo di essere alla "moda".
Un bacio :)
è ora di basta, perché la gente sono stanchi.
RispondiEliminaSto ridendo come un cretino!
RispondiEliminaAnch'io aggiungo i miei due centesimi con la frase che mi ha gelato il sangue all'epoca, stampandosi indelebilmente nella memoria.
Primo anno di università. Lezione di fisica. Tutti attenti alla spiegazione, a prendere appunti, ancora tutti disciplinati ed impauriti dalla vastità delle aule e dalla serietà dei professori.
Lezione sulla pressione. La formula che lega il volume/profondità con la pressione dei liquidi. L'acqua aumenta la sua pressione di un atmosfera ogni dieci metri di profondità.
"Ogni liquido con le stesse caratteristiche fisiche dell'acqua si comporta allo stesso modo, quindi 1 atmosfera ogni dieci metri.
Ma recentemente si è scoperto un liquido che ha la stessa densità dell'acqua che ad ogni 10 metri di profondità aumenta di 2 atmosfere la propria pressione.
Il brandy Vecchia Romagna etichetta nera, il brandy che crea un'atmosfera."
Vi giuro, ho ancora il quaderno dove stavo appuntando queste nozioni.
La classe s'è gelata. 10 secondi di silenzio assoluto. Poi sono iniziate a volare le penne contro il professore, salvato solo dalla campanella!
Em, quando ci vuole ci vuole!!! :))
RispondiEliminaSeamus, che simpaticone quel prof. fossero tutti così... CIAO
Ce n'e da scriverne un libro. Qualche tempo fa i libri di strafalcioni (medici, sportivi, televisivi, informatici anche uno di curriculum per cercare lavoro) erano molto in auge ora meno.
RispondiEliminaUn caro saluto e un augurio di passare un bel we, caio
tanto va la gatta al lardo che non lo compro più ;)
RispondiEliminaOh ma guarda il Seamus!!!! Grande, beh a sto punto faccio le presentazioni (anche se dovrei farle sul mio blog -_-): Seamus è un giovane romano (anche se dice di essere vecchio) che sopporta da anni i miei pallosissimi deliri.
RispondiEliminaGaz è una simpaticissima ragazza che ho conosciuto grazie al blog di Fausto (mio resp. di ufficio, capoufficio, etc.), Seamus, mi raccomando! Sii sempre gentile, quindi ;-P.
Mika, grazie per la "simpaticissima" ma ancor ti più ti ringrazio per la "ragazza"...
RispondiEliminaSenti, sei proprio fortunata ad avere un capoufficio come il Fausto, sempre con la battuta pronta e decisamente...surreale.
CIAO
Ritorno a questo vecchio post oggi che la zia Rita se n'è andata e mi fa piacere ricordarla con un sorriso.
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