martedì 14 aprile 2009

domani

Todi, agosto 2008
Dalla finestra guardo fuori, il mondo incorniciato, il mondo separato.
Preferisco osservare da dentro, l'esterno.
Lo scruto, lo ascolto, seguo impercettibili movimenti e rumori, mi soffermo nei minuti particolari, ed aspetto paziente l'evolversi degli eventi...

Ah, cosa darei per aver la giusta calma, il tempo e la pacata pazienza per esser così.
No, non è vero, non ci riesco mai, quasi mai.
Mi espongo, mi faccio riconoscere, mi butto in avanti e capocciate ne prendo parecchie.
Ma ancora non so frenare l'istintivo bisogno di agire.
Ancora non ho imparato a controllare l'impulso irrazionale e pensare due volte prima di dire.
Ogni volta credo di aver capito e ho capito davvero, lo studio e l'esperienza e un pò di ragionevolezza e un dovuto distacco e magari un sano cinismo, mi aiuteranno, domani, ad appoggiarmi alla finestra...

18 commenti:

  1. E per fortuna , aggiungerei io...finchè agiamo ancora di impulso, senza preventivo distacco, forse siamo ancora 'vivi' dentro. Per fermarsi alla finestra, c'è sempre tempo e magari anche un lungo tempo. kiss

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  2. Non ti preoccupare Gaz, è questione di carattere.
    O si è in un modo o lo si è in un altro.
    E' estremamente difficile cambiare, pur volendo.

    Sono un istintivo come te e spesso sono la persona che prende la decisione sbagliata al momento sbagliato!

    Di testate, inevitabilmente, ne prendo tante, ma ho imparato a non drammatizzare, anzi spesso è l'occasione per raccontarle e riderci sù.

    In fondo, i nostri errori rappresentano la nostra esperienza. Ho estrema simpatia per chi si butta senza paura e magari piglia una craniata, piuttosto di chi aspetta l'esito degli eventi dinanzi ad una finestra aperta.

    Ciauz
    Superfly

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  3. beh se la vista e' quella della tua finestra, direi che e' la giusta vista per avere la calma che desideri. Anche se alla fine si e' quel che si e', puo' sembrare un luogo comune ma alla fine quella calma arriva solo quando ci si accetta per quello che si e' davvero.

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  4. Neanche io riesco mai a trattenermi e poi mi lamento anche quando batto la testa dolorosamente.

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  5. alitare sul vetro per appannarlo un po', forse può aiutare...
    ciao gaz, ti ritrovo sempre volentieri!

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  6. L'importante è che tu non ti butti da quella finestra ;-)

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  7. Ti capisco Gaz, anche io di fronte a certe finestre tendo a lanciarmi fuori come un proiettile impazzito, per accorgermi solo dopo, quando è troppo tradi e sono lì persa a mezz'aria, che magari ero troppo distante da terra.
    Brutta bestia, l'impulsività...

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  8. Hace falta reivindicar absolutamente el derecho al sueño, a la aventura, a la utopía y al romanticismo... ¡porque soy la parte mejor de la vida!
    Ciao, D.

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  9. Il fatto è che sia parlando con buone maniere sia con impulsività c'è sempre e solo da perdere...

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  10. l'impulsività può essere un pregio... pensa a quante volte ha avuto esiti positivi :)

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  11. Aleph, come sempre, la giusta via di mezzo non sarebbe male, no?

    Sup, ci avrei giurato che anche tu eri così ;)
    Quello che a volte mi fa incazzare con me stessa è che ripeto puntualmente gli stessi errori e lo riconosco sempre...dopo!

    Quoyle, giustissimo, arrivare ad accettarsi, bella vittoria!
    Piacere di conoscerti e a presto!

    Du, e che male fa, vero? Contenta di ritrovarti.

    Costanza, scherza te ehhh, è dura la vita sai, chiedi pure a tuo cugino :D

    Re, no, non ci penso, in fondo in fondo mi diverto :P

    Ross, brava, hai descritto esattamente come ci si sente in certi momenti, vorresti non aver detto o fatto quella cosa ma ormai ci sei dentro e sai già che ti farai male... ciao cara!

    Paul, ma che bella questa frase, molto! Grazie

    Pia, mi sa che hai ragione, pultroppo...

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  12. Skip, è vero, vero! Se ci penso bene qualche volta mi è andata bene ;-)
    Ciao

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  13. L'impulsività è un demone violento e pervasivo.L'unica è che da quella finestra venga su un buon esorcista :)

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  14. Jaenada, ecco, mò me serve anche l'esorcista :(

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  15. Se non ci si espone non si vede bene l'esterno.
    Affacciati pure e non frenare l'istinto, e' quello che in genere ci consiglia meglio
    Ciao

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  16. Ho cambiato idea: mi butto per disperazione!

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  17. L'esterno conosciuto (il prato che si vede e l'orizzonte) e l'esterno ai lati della finestra che non si conosce. Sta qui l'essenza della nostra curiosità che ci apre alla vita.

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  18. Suby, ciao cara, tutto ben?

    Aleph, eh eh eh, cambiare idea è segno di apertura mentale...ma intanto è meglio se chiudo la finestra :)

    River, si, la curiosità credo sia davvero lo stimolo più importante... CIAO

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