Qualcuno dei miei fedeli amici forse si sarà accorto che in questo blog non si mangia più.
E' vero.
Ho vissuto un'amara delusione gastronomica e ho dovuto far passare un pò di tempo per metabolizzare questa sconfitta e riacquistare fiducia...
Tento di risalire la china con una ricetta facile facile ma particolarmente saporita.
Per iniziare traduco subito il termine "sòfegae" che sta per "soffocate" in quanto cotte a fuoco lento e con il coperchio. Interessante anche il il termine "sòfego", ma questa è un'altra storia.
Taglio la verza a listarelle sottili mentre nel frattempo soffriggo aglio e cipolla nell'olio EVO con la pancetta tagliata a dadini; aggiungo le verze e lascio cucinare a fuoco basso con il tegame coperto. Le verze si cucinano lentamente nella propria acqua. Se non sono ancora cotte aggiungere solo un pò di brodo vegetale.
Ogni tanto una mescolata e alla fine un assaggio per aggiustare di sale.
Molto gustose, con un buon piatto di carne e l'immancabile polenta.
Ah, dimenticavo, un buon bicchiere di vino rosso accompagna il tutto molto bene!
Che buone!
RispondiEliminaCon la polenta!
Che voglia, mamma mia!
OTTIMA !
RispondiEliminawow... mi fai venire fame!!! :)
RispondiEliminaBoh...non capisco... ;-)
RispondiEliminaLa pancetta e' bene che sia bella grassoccia.
E' vero che non e' massimo del dietetico ma se facciamo come tanti che cercano il magro ad ogni costo tanta vale usare delle strisce di cuoio.
Buona appetito!!! :-)))
Glom!
RispondiEliminasono squisite Gaz!è una ricettina di casa ...
RispondiEliminaun bacione
Ale
questa me la stampo, la metto via e la propongo al momento opportuno! Grazie mille, mi serviva ;-)
RispondiEliminaScusa, dimmi cosa o chi ti ha dato la delusione gastronomica e io l'avveleno!
RispondiEliminaComunque, le verze in questo periodo sono divine.
@guerreronegro, benvenuto!
RispondiEliminaMa dimmi, qualche reminiscenza veneta? ;)
@giardigno, gusti decisi anche per te! ciao
@Elena, obiettivo raggiunto, allora! ciao cara!
@Caigo, ;)
Con me, purtroppo (e dico purtroppo perchè un pò di dietetico mi farebbe bene hehehe), sfondi una porta aperta... a presto!
@Re, glom mi piace...lo adotto! :D
@Alessandra, è vero, dei nostri vecchi :)
un bacione a te
@thelonious, ho piacere, spero di non farti fare brutta figura... hehehe
ciao
@Franz, cara, lo so che posso contare su di te e ti ringrazio, ma stavolta ho fatto tutto da sola :D
Grazie della visita
"Chez Gaz" prego siori, da questa parte, cucina casalinga, ricette tipiche condite con la consueta, cordiale accoglienza della padrona di casa... ti ci vedrei Gazzettina nei panni dell'ostessa! Le verze a me vengono una schifezza,ma ora ho capito perchè: non ci ho mai messo la pancetta!
RispondiEliminaCiao cara.
Reminiscenze trevigiane ('58-'77) e trentine ('94-'00).
RispondiEliminaTi dirò, una sofegada me la farei proprio volentieri... :-D
RispondiEliminaCiao cara, sono tornata!
@Filo, non mi dispiacerebbe sai... ostessa :D
RispondiEliminaSe ti piace, buone le verze anche con la salsiccia! Un abbraccio :)
@guerreronegro, ah ecco... tutto chiaro ;)
@Viviana, che piacere risentirti, bentornata !!!
e queste non le ho commentate? ma son stordì? bone... io in realtà le faccio senza pancetta ma a un certo punto della cottura ci aggiungo un per de luganighe... così ho il mio piatto unico
RispondiEliminaGiuly penso sia il periodo, io sono riuscita a dimagrire durante le vacanze di natale O_o.
RispondiEliminafatte questa sera seguendo pari pari la tua ricetta... buonissime, come quelle che faceva la mi' mamma! :-)
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